L’intervento per la “Realizzazione degli impianti di dissalazione di acqua di mare di Trapani (TP) e Porto Empedocle (AG)” rientra tra le misure urgenti individuate per contrastare la scarsità idrica in Sicilia, in conformità a quanto previsto dall’articolo 2 del decreto-legge n. 208/2024.

Il Commissario straordinario nazionale per l’adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica preposto alla realizzazione delle predette misure, nelle quali rientra anche l’intervento indicato in epigrafe, con il Decreto Commissariale n. 10 del 19 dicembre 2024 ha individuato Siciliacque S.p.A. come Soggetto attuatore e con il Decreto Commissariale n. 11 del 17 gennaio 2025 ha conferito alla stessa la delega per l’esercizio dei poteri relativi alle procedure espropriative e di occupazione ai sensi dell’art. 6, comma 8, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327.

Siciliacque S.p.A. ha pertanto predisposto il progetto del predetto intervento, che verrà esaminato in sede di Conferenza di Servizi, all’uopo convocata dallo stesso Commissario.

Il progetto interessa i comuni di Trapani, Paceco ed Erice (nella Provincia di Trapani) e i comuni di Porto Empedocle e Agrigento (nella Provincia di Agrigento) e gli atti relativi al Progetto dell’opera possono essere scaricati cliccando qui.

L’approvazione del Progetto definitivo comporterà, ai sensi degli articoli 11, 12 e 16 del D.P.R. n. 327/2001, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sui beni interessati e la dichiarazione di pubblica utilità, urgenza e indifferibilità dell’opera. Negli elenchi allegati si indicano i dati catastali degli immobili interessati dalla presente procedura. I soggetti che, in base ai registri catastali, risultano intestatari dei beni immobili di cui è prevista l’espropriazione e/o asservimento, nonché i portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, hanno facoltà di presentare eventuali osservazioni (artt. 3, comma 3, e 16 del D.P.R. n. 327/2001), entro il termine dimezzato di 15 (quindici) giorni, decorrente dalla data di pubblicazione del presente avviso, e stabilito in virtù delle deroghe previste dal combinato disposto dell’art. 3 del Decreto Commissariale n. 10 del 19 dicembre 2024 e dell’art. 1, comma 14, del Decreto commissariale n. 11 del 17 gennaio 2025. Nello stesso termine e ai sensi dell’art. 3, comma 3, del D.P.R. n. 327/2001, qualora gli intestatari non siano più proprietari dei beni, sono tenuti a darne comunicazione, indicando — ove noto — il nuovo proprietario o fornendo la documentazione in loro possesso utile a ricostruire la titolarità degli immobili.

Le predette osservazioni e la relativa documentazione e/o richieste di ulteriori informazioni dovranno essere inviate:

• a mezzo raccomandata A.R. a “Siciliacque S.p.A., via Vincenzo Orsini n. 13, 90139 Palermo”
• a mezzo PEC all’indirizzo siciliacque@siciliacquespa.com

Cliccando qui è possibile accedere all’avviso completo nonché ai dati catastali interessati dalla procedura.