Siciliacque crede fermamente nel ruolo sociale dell’impresa sia dentro che fuori il territorio di riferimento: per questa ragione sostiene con erogazioni in denaro persone, enti pubblici e privati che organizzano attività formative, culturali e sociali in grado di favorire la trasmissione dei saperi, veicolare buone pratiche e contribuire al miglioramento delle condizioni di vita della comunità.

Gli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 33 del 2013, nonché le linee guida dell’Anac numero 1134 del 2017, impongono la pubblicazione delle liberalità – sotto forma di sovvenzioni, contributi, sussidi e ausili finanziari – superiori a mille euro che vengono destinati a imprese, associazioni, enti pubblici e del terzo settore, privati cittadini.