Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 (FSC 2021-2027)

Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2021-2027 (FSC 2021-2027)

Il contributo è stato assegnato con la delibera CIPESS numero 1 del 2022Fondo sviluppo e coesione 2021-2027 – Anticipazioni al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili”. Con determine del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 6493 del 09/05/2023, n. 7351 del 26/05/2023 e n. 9953 del 14/07/2023 nonché con atti successivi della Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti della Regione Siciliana, si è data attuazione agli interventi e individuata Siciliacque come soggetto attuatore.

Finanzia, in misura variabile, i seguenti interventi:

  1. Adduzione da Montescuro Ovest per Mazara, Petrosino, Marsala (per un importo del contributo di 8,1 milioni di euro oltre Iva);
  2. Interconnessione dei pozzi Inici del Comune di Trapani al sistema sovrambito Montescuro – Comune di Castellammare del Golfo (per un importo del contributo di 1,3 milioni di euro oltre Iva);
  3. Riqualificazione degli impianti di potabilizzazione Troina, Fanaco, Sambuca, Gela e Blufi (per un importo del contributo di 6,4 milioni di euro oltre Iva);
  4. Riqualificazione del potabilizzatore di Gela da categoria A2 a categoria A3 (per un importo del contributo di 4,1 milioni di euro oltre Iva);
  5. Potenziamento del sistema Vittoria-Gela (per un importo del contributo di 3,0 milioni di euro oltre Iva);
  6. Alimentazione del Comune di Raddusa dall’acquedotto Ancipa (per un importo del contributo di 1,0 milioni di euro oltre Iva);
  7. Manutenzione straordinaria dell’acquedotto Anticipa Basso nelle contrade Crisafi e Portella del Monaco del Comune di Troina (Enna), nella contrada Santa Caterina del Comune di Enna, nella contrada Capodarso del Comune di Caltanissetta (per un importo del contributo di 2,4 milioni di euro oltre Iva);
  8. Manutenzione straordinaria del serbatoio annesso alla centrale di sollevamento Serradifalco dell’acquedotto Fanaco-Madonie Ovest. Comune di Serradifalco (per un importo del contributo di 0,9 milioni di euro oltre Iva).

Tutti gli interventi sono di importanza strategica per l’efficientamento del sistema idrico sovrambito.

In particolare, l’intervento relativo al nuovo acquedotto per Mazara del Vallo, Petrosino e Marsala – parzialmente cofinanziato anche sul PNRR – permetterà l’integrazione delle risorse idriche per i Comuni menzionati, riducendo la dipendenza dai pozzi attualmente utilizzati e limitando il fenomeno di risalita del cuneo salino.

La riqualificazione degli impianti di potabilizzazione consentirà a Siciliacque di modernizzare i processi di trattamento delle risorse idriche, migliorando l’efficienza delle unità di trattamento e delle opere di adduzione delle acque grezze. Questo sarà realizzato anche attraverso l’aggiornamento delle tecnologie di automazione e telecontrollo dei processi, adeguandoli ai sistemi più moderni ed efficaci nel settore.

Grazie all’interconnessione dei pozzi Inici al sistema Montescuro Ovest, la risorsa idrica sarà integrata nei sistemi Siciliacque, permettendo di addurla alle utenze precedentemente servite dall’acquedotto Dammuni-Inici di Trapani, attualmente in cattivo stato di conservazione. Questo ridurrà le dispersioni e garantirà che la risorsa idrica raggiunga gli utenti finali tramite gli adduttori di Siciliacque.

Obiettivi simili saranno raggiunti tramite l’intervento di manutenzione straordinaria dell’acquedotto Ancipa Basso, che fornisce acqua a gran parte dell’ennese e, attraverso interconnessioni ad altri sistemi, anche alla provincia di Caltanissetta. Analogamente, l’intervento di potenziamento del sistema Vittoria-Gela mira alla riqualificazione di un campo pozzi e al revamping della centrale di sollevamento e del suo serbatoio di carico. Nella provincia di Caltanissetta ricade anche l’intervento di manutenzione del serbatoio annesso alla centrale di sollevamento Serradifalco, necessario per risolvere interferenze potenziali nel trattamento dei reflui del depuratore del Comune di Serradifalco. Infine, sarà realizzato un nuovo acquedotto per garantire la risorsa idropotabile al Comune di Raddusa, attualmente alimentato da fonti proprie (pozzi e sorgenti).

Qui trovi maggiori informazioni generali sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.