Che cos'è una Zona di fornitura Idro-potabile (ZFI)?

Secondo quanto indicato dal Decreto legislativo 18/2023 si definisce Zona di Fornitura Idro-potabile un’area all’interno della quale le acque destinate al consumo umano provengono da una o varie fonti e la loro qualità può essere considerata sostanzialmente omogenea, sulla base di evidenze oggettive.
In altri termini una ZFI è un acquedotto, o una parte di esso, lungo la cui estensione l’acqua veicolata ha sempre le stesse caratteristiche qualitative, senza che altri diversi trattamenti o miscelazioni interferiscano.
Lungo una ZFI le caratteristiche peculiari dell’acque (conducibilità, Sali, temperatura, pH) rimangono costanti; possono invece variare caratteristiche quali il cloro residuo, la torbidità o alcuni metalli, tutti parametri mutevoli anche in base alla percorrenza dell’acqua lungo le condotte.
Siciliacque, a fronte dei 13 acquedotti gestiti, ha individuato e tiene sotto controllo 26 ZFI. A titolo di esempio si può dire che l’acquedotto Ancipa rappresenta un’unica ZFI, mentre l’acquedotto Madonie Est contiene 5 ZFI.
Come disposto dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), Siciliacque mette a disposizione di tutti i clienti un sistema semplice ed immediato per controllare l’acqua erogata. Utilizzando il link relativo al nome del Comune è possibile consultare i dati della composizione analitica dell’acqua distribuita per zona di fornitura Idro-potabile di appartenenza. I dati, medi del periodo, vengono aggiornata con cadenza semestrale.